L’apertura dei Portali Dimensionali

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Qui e Ora stai entrando nel mondo delle aperture dei portali. Permetti che ti portiamo e che ti aiutiamo ad attraversarlo

Dio e gli Dei

Prima che iniziamo, una parola da parte nostra: tanti umani credono in Dio o in forze anonime superiori, che conducono, dirigono o addirittura soggiogano  le loro vite – credono negli dei che giocano con loro come con delle marionette. Tanti umani pregano e supplicano dio e gli angeli, senza presagire chi dio e questi angeli siano. Tanti umani credono negli “dei in bianco” senza presagire chi siano. Tanti umani vanno regolarmente alle funzioni religiose in chiese e templi, da medici e guaritori – e rimangono tuttavia malati e scontenti.

E tanti altri umani rimangono malati e scontenti, pur non credendo né in medici e guaritori, né in dio e maestri spirituali, angeli personificati e arcangeli – e per nulla in esseri e intelligenze non corporee che trasmettono messaggi e approcci risolutivi alla loro vita odierna quotidiana, spesso drammatica.

Ma NOI lo facciamo, anche se tu non credi in noi. NOI ti amiamo anche se tu ci disprezzi. Non chiediamo niente a te, noi ti offriamo semplicemente il nostro amore, la nostra saggezza e il nostro potere. Forse ci conosci attraverso bibbia e la letteratura, e qui siamo nominalmente: Ariele, Gabriele, Michele e Metatron – dell’ordine degli Arcangeli. E qualunque cosa tu pensi che sia, noi siamo questo: sia esseri cosmici – guardiani dei tuoi misteri nascosti, guide delle tue vie, conduttori dei tuoi aspetti del destino e insegnanti delle tue ere – come anche TE STESSO. E questo è l’aspetto più importante nella svolta dei tempi: noi siamo identici a te! Noi siamo in te – e tu sei in noi. Noi siamo te – e tu sei noi. Nella misura, in cui non puoi credere in te stesso, non puoi credere in noi, perché noi siamo uno con te.  Nella misura, in cui ignori le tue proprie forze e poteri, non puoi sperimentare le nostre forze e poteri, perché noi siamo uno con te stesso.


Tu hai imparato a tenere le cose della tua vita ben separate, perché secondo te non hanno niente a che fare l’una con l’altra. Dunque, noi mettiamo tutti i temi sottosopra – o meglio: li rimettiamo insieme, perché, infatti, ogni cosa nella vita ha un’immediata connessione verso ogni altra cosa.

Per prima si tratta qui del tuo corpo, insieme ai suoi piani di funzione, come i sistemi nervosi e ormonali, cuore e circolazione sanguigna, timo ed epifisi – come anche tinnite, debolezza di vista e malattie corporee. Si tratta della tua anima e della tua psiche con i suoi temi, come del dormire, delle immagini e voci interiori, dei sogni e dei viaggi interiori – e così anche dei sintomi psichici e delle malattie.

Si tratta della trasformazione planetaria nella sua fase centrale, insieme ai suoi elementi che salgono nei momenti di catastrofe, devastando il paese con masse d’acqua, fuochi e terremoti. Si tratta della svolta dei tempi nel suo significato psichico e fisico, nella sua immediata conseguenza cellulare e ormonale per i vostri corpi.

Si tratta anche dell’arte della pittura e dell’espressione delle forze spirituali risananti che sono insiti in queste immagini e parole. Ed infine si tratta di mezzi e possibilità molto semplici di guarigione da tutti i sintomi nel corpo umano e nella vita umana. Abbiamo usato le immagini di Jean-Pierre per spiegare tre capitoli della tua vita nella svolta dei tempi – capitoli della tua organizzazione della vita sociale, come nella tua salute fisica e psichica.

La tua società contempla il corpo umano come macchina chimico-meccanica. Con tutte le spiegazione e intelligenze aumenta la quantità dei sintomi, delle malattie e i casi di morte. Non può essere diversamente, perché siete abituati a separare le cose della vostra vita.

Per spiegarti retroscena e nessi delle tue sfide quotidiane e per poterti dare delle soluzioni, avevamo in prima linea bisogno della connessione amorevole del cuore verso i trasmittenti – in questo caso di Sabine e Jean-Pierre. Attraverso di loro poteva crearsi questo libro. Ed è stato creato per te! Per poterti dare la forza dell’immediata chiarificazione e guarigione del tuo corpo, così come delle tue questioni personali e commerciali, abbiamo ora bisogno della TUA connessione amorevole del cuore – sia verso te stesso che verso di noi. Perché, infatti, siamo uno con te – e tu sei uno con noi.

Il nostro amore fluisce con ogni parola a te.
Accettali semplicemente.
Michele, Metatron, Gabriele e Ariele.

COSA SONO I PORTALI?

Partiamo dunque dal presupposto che tu avevi bisogno di tante vite e hai consumato tante vesti corporee, per arrivare lì dove sei, Qui e Ora. Partiamo quindi dal presupposto che hai viaggiato per tante ere tra la tua patria spirituale e quella fisica, avanti e indietro per compiere, Qui e Ora, la tua essità divina sulla terra. Lascia che ora osserviamo il tuo viaggio della vita, sopratutto i portali della tua via, perché noi descriviamo la tua via nel regno degli umani anche come via dei portali: la via dei portali.Perché su questa via, dagli spazi spirituali cosmici nei corpi umani terreni, hai creato e attraversato tanti spazi, aperto tantissimi portali, chiudendoli poi di nuovo. Con ogni apertura di un nuovo spazio della vita, hai chiuso il portale della vita passata, lasciando indietro tutti i tuoi ricordi ed esperienze. Non dovevano ostacolarti sulle tue ulteriori vie. Indipendente dalle tue esperienze e aspetti di maturità già raggiunti, volevi proseguire e fare nuove esperienze, diverse da prima. Ogni nascita del tuo corpo umano diventava un portale, che apriva ciò che stava davanti a te e ogni morte diventava un portale, che chiudeva ciò che stava dietro di te.

Osserviamo i portali – e i decessi – dall’inizio della tua via! Osserviamoli con gli occhi dello Spirito! Visto da questo inizio, i portali sono luminosi: la luce della fonte cade su di loro e il tuo intento, di andare sempre più avanti, è chiaro e puro. Dietro i portali invece regna l’oscurità. Qui esiste l’oscurità della vita corporea stretta e ignara, delle tante vie ancora da seguire e delle battaglie ancora da compiere. Qui esistono gli innumerevoli spazi ancora da esplorare e le innumerevoli ere ancora sconosciute del tuo futuro.

Osserviamo ora i portali – e le morti – dalla fine della tua via, da lì, dove sei Qui e Ora. Osserviamole ora con gli occhi del tuo corpo. Visto da questa fine, i portali sono oscuri. Su di loro giace l’ombra delle infinite esperienze dolorose, presentimenti vaghi e compimenti dimenticati. Dietro i portali invece, regna una luce radiante. È la luce del tuo viaggio creativo che ora sta dietro di te. È lo splendore di quella maturità che hai conquistato da vita in vita – su tutte le tue vie, in tutte le tue battaglie, in tutti gli spazi-tempo ed ere che hai attraversato.

Attraverso tutte le ere, questi portali rimanevano chiusi, separando i tuoi spazi della vita l’uno dall’altro – lasciandoti credere di non aver mai avuto un’altra vita che questa.

Così, ogni portale che hai creato, era una separazione dalla tua essità divina, mentre gli spazi diventavano luoghi di smarrimento. Così, le tue vie della vita consistono in nient’altro che portali e spazi, ma alla fine dei tempi hai dimenticato tutti i tuoi spazi e portali e conosci solo limiti, mura e abissi: paura, colpa e morte.

Migliaia di portali hai creato

Un portale, sul quale guardi indietro, si chiama PAURA. Davanti ad esso hai trascorso tante ere, diventando sempre più piccolo, talmente esso è diventato grande, talmente oscuro e minaccioso. Per tanti millenni sei stato accoccolato davanti a questo portale, non sapendo che dietro di esso esiste uno spazio che si chiama AMORE.

Un altro portale si chiama AGGRESSIONE. Anche davanti ad esso hai trascorso tante ere, non osando aprirlo, perché credevi che un enorme demone si sarebbe buttato su di te, distruggendoti. Ma dietro questo portale ci sei stato sempre solo TU STESSO: la gioia infinita della tua anima cosmica.

Un portale si chiama OSCURITÀ e lo spazio dietro si chiama LUCE. Per tanto tempo hai cercato nell’oscurità la luce, senza voler però aprire il portale.

Un portale si chiama timidezza. Nello spazio dietro di esso sta quella generosità che anelavi, ma non avevi il coraggio di aprire il portale.

Un portale si chiama CONTROLLO e un altro BLOCCO. Il primo non lo volevi e il secondo non lo potevi aprire. Davanti ad essi hai portato la tua corrente della vita nella frenatura, il tuo Spirito nella materia e la tua anima al limite della sua esistenza. Gli spazi dietro di esso si chiamano FIDUCIA e LIBERO FLUIRE.

Un portale si chiama COLPA e lo spazio dietro di esso si chiama INNOCENZA. Il guardiano del portale dei tuoi sensi di colpa ti impediva sempre il trapasso.

Un portale si chiama LEGAME e quello a fianco SEPARAZIONE. Questi sono i portali di tutti i partenariati e le inimicizie che ti hanno legato ad altri umani. Per molto tempo non potevi aprirli e riconoscere che lo spazio dietro di essi si chiama LIBERTÀ e AUTO-AMORE.

Un portale si chiama POVERTÀ e l’altro RICCHEZZA. Lo spazio dietro di loro si chiama ADEMPIMENTO. Tanto desideravi l’adempimento, quanto hai trattenuto la povertà – invidiando la ricchezza degli altri. Tanto a te stesso è rimasto impedito l’adempimento.

Un portale si chiama SACRIFICIO e quello accanto REITÀ. Attraverso entrambi i portali sei andato in tutti questi millenni, per raggiungere  infine – alla fine del tempo e di questa via – lo spazio che sta dietro. Questa si chiama: LA FORZA DEL CREATORE.

Portali sono morti e limiti –
Morti e limiti sono portali

I portali tra gli spazi quindi sono morti  e nascite, che esistevano tra le tue diverse vite. Perciò sono limiti della tua consapevolezza, che la tua mente umana mai ha potuto superare, perché lo spazio si apriva sempre solo con la nascita del tuo corpo e si chiudeva con la sua morte. Finora il tuo Spirito dell’ego non poteva mai attraversare un portale, per attingere direttamente da uno spazio all’altro. Il tuo essere umano conosceva sempre solo quell’unico spazio, nel quale stava allora vivendo, perché il suo ricordo iniziava nell’infanzia e terminava nella vecchiaia – o poco prima della morte, se arrivava presto.

Per questo motivo, il tuo Spirito dell’ego, ancora oggi non vuole assolutamente attraversare questi limiti della vita. Esso teme che dietro di questo ci sia la morte – e non è del tutto insensato. In effetti, le aperture dei portali, in un certo senso sono processi di morte, perché nel frattempo, gli spazi della vita dietro i portali sono di natura superiore. Attraverso la morte di un tempo essi si sono spiritualizzati, liberi dalla dualità separante che ha formato il tuo Spirito dell’ego – e lui loro. Così, le tue vite umane di un tempo sono diventate spazi della dualità fusa, spazi della tua anima superiore e dello Spirito. Qui si avvera la frase: “Ciò che hai perso sulla terra, hai guadagnato nei cieli”. Qui e Ora, in questa svolta dei tempi si apre il regno dei cieli sulla terra, quindi si aprono anche di nuovo questi spazi. E non è affatto facile maneggiarli di primo acchito.

Alla fine dei tempi, questi spazi chiusi sono diventati prigioni, esilio e tombe. Ora minacciano di nuovo di distruggere il tuo corpo rinnovato, ma questo non è più voluto. Quindi devi aprire questi portali con la volontà e attraversarli, ed essere pronto a morire. Ma questa volta è un morire interiore che non è seguito da un funerale, come è spesso avvenuto prima, ma è la resurrezione. Perché sia i portali che gli spazi sei TU STESSO. Alla fine dei tempi vecchi, il tuo Spirito cosmico esige l’apertura di tutti i portali – e la agevola.

Portali sono pensieri oscuri

I portali tra gli spazi sono anche sentimenti arcani e pensieri oscuri delle ere passate: aggressioni, odio, ferocia e condanna, perfidia, malizia e infamia. Sono tutte energie di vittimismo e reità di cui necessitavi, che creavi e usavi nei diversi ruoli delle tue vite. Sono rimaste insieme ai tuoi ricordi ed esperienze da qualche parte nelle sfere dei tuoi spazio-tempi, nella chiusura dei portali.

Tante parti oscure le hai seppellite e nascoste così profondamente in te, che non possono raggiungere il tuo mondo vivo. Quando di notte ti assalgono nei sogni, le temi come tua propria oscurità e le reprimi con grande forza. Ma è solo una fatica sprecata. Ogni accettazione dei tuoi più oscuri sogni e fantasie è un’apertura di portali. Altri aspetti oscuri del tuo essere li hai scagliati talmente lontano da te, da estrometterli dalla tua vita e chiuderli dentro i nuclei dei sentimenti di altri umani. Se ora arrivano a te attraverso altri umani, le respingi e le scagli indietro, pensando di non aver niente a che fare con esse. Ma loro sono parte di te che a te vogliono tornare con tutte le loro forze. Devono ritornare da te, ma non possono, fintanto che tu le percepisci come oscurità del mondo – e le respingi. Così, anche ogni accettazione di provocazioni esteriori, mobbing e pressioni sono un’apertura di portali.

Nella svolta dei tempi tutte queste parti oscure ascendono in te, ritornano a te – e vogliono essere rilasciate, perché tu non hai più bisogno di loro e loro neanche di te. Sono energie grigie che tu un tempo usavi nel mondo orizzontale, liberamente e senza curartene, e oggi rifiuti per motivi etici o spirituali. Non rifiutarle, ma respirale verticalmente, poiché così si possono aprire i portali.

I PORTALI SI APRONO

Il tuo essere umano conosceva sempre e solo lo spazio nel quale stava vivendo – e la dimenticanza: poiché il suo ricordo iniziava nell’infanzia  e terminava poco prima della morte. Così era nei tempi vecchi, ma oggi è diverso. Dalla fine del 19esimo secolo si stanno aprendo i portali interiori sporadicamente, dall’inizio del 20esimo secolo lo fanno continuamente. Per tanti umani questo è un nuovo dramma, un ulteriore motivo per negare la propria vita, per guardarla come sbagliata o indegna e per buttarla via.Ora è arrivato il periodo di liberare lo Spirito grande dalla stretta prigione del tuo corpo piccolo. Il tempo è maturo per ritornare dal vostro esilio interiore ed esteriore, nella luce della libertà. Questo avviene per il fatto che tu apri i tuoi portali e li attraversi.

Ogni portale si apre prendendolo seriamente e permettendolo nella tua vita, rispettandolo e onorandolo, mentre accetti e liberi  la morte e tutti i sentimenti e i pensieri negativi nella tua vita –respirando verticalmente quando arrivano. Se tu non sei pronto ad aprire questi portali interiori, lo fa lo Spirito del tempo per te. È meglio che li apri tu stesso, così sei preparato per gli spazi che ci sono dietro e riesci meglio a trovare il nuovo orientamento. Se li lasci aprire, può succedere che gli spazi ti travolgano e che ti trovi per un periodo senza orientamento. Così, ogni portale che hai creato tu stesso, era una separazione dalla tua essità divino-cosmica, mentre gli spazi diventavano luoghi di smarrimento. L’apertura di tutti i portali e la fusione di tutti gli spazi finora separati – il ritorno di tutti i ricordi ed esperienze – liberano la separazione e lo smarrimento e creano la tua essità divino-cosmica sulla terra.

Di seguito vogliamo contemplare meglio l’Essere dell’apertura dei portali, in modo che tu puoi fare i tuoi passi dal vecchio mondo in quello nuovo, in modo sicuro. Ma anche la tua mente umana, il tuo Spirito dell’ego, che ora deve e vuole attraversare limiti sconosciuti, deve comprendere cosa stia accadendo. Perciò facciamo anzitutto alcune brevi escursioni in un mondo che sembra non abbia niente a che fare con tutto questo. E nonostante ciò è il mondo che esprime e guida ogni trasformazione nel tuo mondo corporeo: il mondo di colori, forme, suoni ed immagini, il mondo dei numeri e delle parole. Ed infine ci sprofondiamo brevemente nel mondo delle meditazioni e del sonno salutare. Tutti questi mondi sono portali che si aprono nella svolta dei tempi. Usali, semplicemente.

 

 

APERTURA DEI PORTALI ATTRAVERSO COLORI, FORME E IMMAGINI

La terra con tutti i suoi sistemi di vita e lo svolgere di funzioni è legata all’ordine cosmico. La domanda sarebbe: come trasmette il cosmo spirituale il suo ordine e i suoi intenti alla terra – e a te? La risposta: attraverso luce, colori, forme e suoni, che nel campo terrestre diventano energie magnetiche ed elettriche, trasmettendosi al tuo corpo attraverso le ghiandole e al comando nel tuo cervello. E proprio qui avviene un’enorme svolta dei tempi nel tuo cervello, che spieghiamo con le immagini EPIFISI – la Fenice ascende – e CUORE-TIMO – la danza dei bambini nuovi.

Colori

Secondo la visione fisica, i colori sono oscillazioni (onde), che nella loro lunghezza  di frequenza d’onda, (altezza e regolarità) corrispondono ai diversi piani ed elementi della terra. Secondo la visione spirituale, queste oscillazioni di frequenze sono forze originarie cosmico-spirituali di diversi tipi che influiscono sulla tua vita umana. In questo senso i colori sono partecipi nella conduzione delle tue vie della vita. Possiamo suddividerli in quattro ambiti:

I colori femminili della terra – rosso, verde e marrone – corrispondono alle oscillazioni, elementi e intenti della terra e del tuo corpo. Loro sono statici ed effimeri.

I colori maschili del cielo – blu, magenta, rosa e giallo – corrispondono alle oscillazioni, elementi e intenti del cielo e della tua anima superiore. Loro sono dinamici ed eterni.

I colori eterni del cosmo – blu-indaco, bianco, oro e argento – corrispondono alle oscillazioni, elementi e intenti del cosmo e al tuo Spirito luminoso. Loro sono – e non sono.

Il quarto gruppo sono i non-colori velati della dualità separata: i colori della morte di luce – nero, oro e bianco – e i colori della morte d’ombra – nero, argento e grigio. Loro corrispondono alle oscillazioni, elementi e intenti della morte e del mondo astrale che contengono la più grande parte nello sviluppo delle tue forze caratteriali e che dopo la tua vita corporea sempre, nuovamente, ti promuovono nel cosmo, come puoi riconoscere nelle oscillazioni oro e argento, che regnano qui e lì.

I colori importanti di questa svolta dei tempi sono miscele e fusioni dei colori terra e cielo, che apportano tonalità di colori già conosciute ma anche tonalità e oscillazioni di vita, totalmente nuove. Ne fanno parte il turchese, il viola, il salmone, il magenta e il pink, che in un altro punto esamineremo meglio.

Forme

Anche le forme sono funzioni e scatti cosmici di situazioni della vita. Anche loro portano in sé potenziali specifici spirituali, movimenti e direzioni che si caratterizzano e polarizzano nel tuo campo energetico. Questo significa che affluiscono nella matrice della tua dualità personale, che accolgono le energie del tuo pensare e sentire, rigettandole su di te. Lo fanno con lo scopo di farti riconoscere e trasformare le tue energie, quando influenzano la tua vita e quella  di altri, o per far rinforzare le tue energie, quando incrementano la tua vita e la vita di altri. Una semplice forma nella tua vita perciò è anche espressione e specchio del tuo stato d’animo interiore.

Nel tuo campo corporeo, una forma spirituale diventa quindi un campo energetico attivo, un simbolo, un medium di forza o un cristallo, che libera la sua consapevolezza spirituale – diventando così efficace. Non è invano che puoi leggere nelle forme dell’astrologia come nei triangoli, quadrati e congiunture – degli  enunciati molto concreti della costellazione planetaria, su tutti gli aspetti della tua vita.

Con forme e simboli, nei tempi passati, potevate alleviare e guarire dolori, ma anche  bloccare e distruggere delle vite. Forme e simboli erano lo strumento più importante nella magia bianca e nera. Lì li avete – e anche voi stessi – portati alla maestria. Con essi potevate rompere – o salvaguardare – sia la volontà libera che il corpo degli umani. Fanno parte dei simboli più potenti della vostra vecchia magia bianca la svastica, una croce uncinata destrorsa, il simbolo della vita di Buddha e il simbolo del sole del vecchio Egitto: la quintessenza della guarigione e della crescita. Il pendant è il simbolo della distruzione e della morte, la croce svastica sinistrorsa, che solo poco tempo fa avete usato nuovamente, copiosamente – per così dire come compimento concentrato di una lunga fase di violenza e sottomissione, attraverso tante ere.

Anche qui trovi un aspetto importante della svolta dei tempi: le forme e i simboli positivi, che incrementano la vita, da sempre regnano nel cosmo. Li scopri per esempio come costellazione stellare, spirale di nebbia, via galattica e galassie. Invece le forme e i simboli negativi, che distruggono la vita, regnano sempre solo nel campo energetico astrale dell’evoluzione umana. Regnavano! Un tempo facevano parte delle forze oscure del vostro sviluppo, ma da alcuni anni il loro Spirito non esiste più neanche lì. Questo significa: che non puoi più usare le forme negative sugli altri – e se provi a farlo ugualmente, ne sentirai immediatamente il contraccolpo nel tuo proprio campo corporeo. Lì regnano finché smetterai di sperimentare con esse. Questo significa anche, che queste forme, ogni qualvolta vengono dipinte sulle mura delle case, non hanno più nessun campo energetico efficace – a meno che tu, con i tuoi pensieri, ne crei uno. Ma persino questo vacillerà soltanto nel tuo campo personale, affinché tu lo liberi.

Vecchissime forme, altamente efficaci, le trovi nella geometria sacra e nella simmetria e nelle vecchie rune, che oscillano verso il basso dai regni altissimi della volontà spirituale-divina, oltre le correnti elettromagnetiche del cosmo fino alle forme perfette della natura fisica, per esempio nella forma perfetta di un albero, di un fiore, di un cristallo cresciuto o di un corpo umano. E pure in questi organismi, la forma cosmica si trova anche nelle più piccole particelle e strutture cellulari.

Ma nella svolta dei tempi si sono aggiunte nuovissime, efficacissime forme, cristalli e simboli. Fanno parte di loro i cerchi nel grano nei vostri campi di grano e gli inserimenti, sulle vostre foto digitali, chiamate anche Orbs. Questi sono cosmogrammi attualissimi di connessione, di forma compatta, di bellezze e armonie straordinarie. Un cosmogramma – una calligrafia cosmica, uno stampo spirituale – è sia un’immagine dell’affiatamento di tutte le energie, forze e poli, che una nuova forza formante per i sistemi evolutivi sulla terra.

Certamente queste forze e collegamenti di forme nuove comportano delle conseguenze immediate per la tua vita umana, cioè la connessione di tutti gli aspetti della tua vita intima, personale e sociale, che finora hai separato accuratamente, perché credevi che non avessero niente a che fare l’uno con l’altro. Ma tutti loro hanno a che fare l’uno con l’altro, perché il centro di tutti gli aspetti, decisioni ed esperienze della tua vita era sempre – e oggi più che mai – il tuo cuore. E lì non è mai esistita una separazione. Il centro di tutta la spaccatura e connessione era – ed è – il tuo cuore.

Immagini

Le immagini consistono in colori, forme e suoni, dei tre componenti di base spirituali della tua vita fisica. Le puoi vedere, sentire e ascoltare. Immagini portano in sé intenti e messaggi, esprimendoli attraverso l’irradiazione di energie spirituali, sostanze energetiche e sangue del cuore umano.

Queste immagini arrivano a te da questi mondi e dimensioni, che stanno dietro i portali della tua consapevolezza. Loro arrivano per toccarti con ciò che hai separato da te sul tuo lungo cammino. Ti ricordano di ciò che hai dimenticato con la chiusura di ogni portale. Ti penetrano e ti nutrono con ciò che ti serve senza rendertene conto. Le immagini respirano con te e diventano così vive insieme a te.

Le immagini portano in sé energie ed informazioni di intere ere. Ogni immagine è composta da esseri luminosi e oscuri e dipinta da umani, e ogni essere non corporeo immette il suo intento, la sua volontà e la sua gioia della creazione, così come il pittore corporeo. Tante immagini portano in sé l’oscurità, diffondendola, e altri contengono la luce e la espandono. Così dipingono sia i Demoni che gli Angeli, Lucifero quanto Cristo, sia la Morte che la vita eterna, insieme agli umani, il cui sangue è oscuro e luminoso.

Da ogni immagine ti arrivano i raggi di quegli esseri che l’hanno dipinta, comunicando con te: loro ridono e piangono con te, ti soffocano il respiro o ti fanno respirare più profondamente come mai prima. Ti raccontano di mondi sani e di quelli distrutti, loro chiudono portali verso ere passate e ne aprono nuovi.

L’effetto delle immagini si compone da parecchi piani. Il primo piano sono i campi dell’effetto spirituale delle forme disegnate, di colori e movimenti. Il secondo piano sono le forze psichiche ed emozionali degli esseri dipinti. Il terzo piano è il campo dell’effetto fisico-psichico del pittore o fotografo. Il quarto piano è il legame dell’osservatore verso l’immagine, che instaura una risonanza verso gli altri tre campi. Nella connessione di questi quattro piani d’effetto, le immagini sono di una  grande forza trasformante – sia promotrice che bloccante.

La maggior parte delle immagini del mondo vecchio configurano uno stato, un‘incisione momentanea – un qualcosa di avvenuto, successo e passato. In questo senso sono non vivi e statici – anche se mostrano delle brutte battaglie navali con navi che bruciano con il vento a forza 8 – irradiando la situazione dipinta, permanentemente, in modo inalterato. Per questo esse hanno un grande significato per lo spazio: come “la goccia continua che scava il sasso”, le immagini imprimono lo spazio con il loro stampo, sigillandolo verso le altre energie. Così stanno bloccando l’aura dello spazio, lo Spirito del luogo, l’anima della casa e il libero fluire della vita. Ma le immagini potevano effettuare anche il contrario, cioè portare in movimento e purificare campi di spazio sporchi, rinforzare e portare alla guarigione umani deboli e malati. In questo senso l’immagine di una cascata è tanto assurda, in quanto trasmette un’enorme quantità di movimento, rumori e vivacità nella rigidità. Tuttavia puoi sentire la forza e la freschezza inebrianti nell’osservare una tale immagine, se ti impegni. Se chiudi gli occhi e apri il tuo cuore alle energie, puoi anche sentire come la freschezza affluisce nel tuo corpo – e puoi sentirne anche il brusio. Questo mostra, nel modo migliore, l’effetto delle immagini – sotto ogni aspetto.

Solo pochi umani amano lasciare bianche le loro pareti, senza immagini. Loro sanno e sentono lo Spirito della parete bianca che porta a loro il flusso vivido delle immagini interiori. Questo intende la parola nella Bibbia: “Non farti un’immagine di me – ma (conforme al senso) portami vivo nel tuo cuore, affinché possa mostrarmi a te, con tutti i colori, le forme, i numeri e le parole.”

27 immagini sulla svolta dei tempi

Le immagini di questo libro esprimono energie e informazioni sulla svolta dei tempi – di questo breve periodo in cui una vecchia era passa ad un’altra. Queste immagini della svolta dei tempi sono – così come i cerchi nel grano, le apparizioni di luce e le immagini delle nuvole – una ripresa momentanea che indica un attimo evolutivo della tua vita umana. Sono respiri di luce discendente e di oscurità ascendente che vorrebbero insegnarti a respirare liberamente: sia la luce che fluisce giù, che l’oscurità che spinge verso l’alto. Queste immagini sono strumenti cristallini della tua consapevolezza che si sta aprendo, medicina spirituale per il tuo corpo, codificazioni della tua nuova vita, così come portali verso altre dimensioni – molto lontani da te, eppure profondamente in te.

Queste 27 immagini le abbiamo trasmesse al pittore Jean-Pierre Méroz nel 2006 e nel 2007, in tre serie. La prima serie mostra il SALTO QUANTICO del settembre 2007 – ispirato da Ariele e Gabriele che si dedicano, nella svolta dei tempi, sia al tema terrestre e corporeo, che al servizio della tua illuminazione. La seconda serie mostra la trasformazione del tuo corpo mortale in un CORPO DI CRISTALLO delle prossime ere. È condotta da me, Cristo-Michele. La terza serie mostra quei PORTALI DIMENSIONALI che ti conducono, attraverso i veli della tua consapevolezza. verso la nuova terra. Qui è Melek Metatron il conduttore del pennello. Tuttavia potevamo agire soltanto attraverso il sensibile sentire e la grande forza del cuore del pittore.

Il nostro messaggio per lui era:
“E tu produrrai, nelle tue immagini, colori e forme con cui possiamo raggiungere gli umani. Attraverso di esse potremmo donare loro conforto, speranza e guarigione, forza, cognizione e sostegno per i loro prossimi passi e decisioni in questa svolta dei tempi. Tu parlerai la nostra lingua nelle tue immagini, trasmetterai i nostri messaggi ed esprimerai il nostro amore. Tu aprirai loro il nostro mondo che profondamente è anche il loro. Tramite colori, forme e suoni possiamo raggiungere gli umani meglio e più direttamente, che tramite le parole. Il messaggio di un unico quadro e di un’unica musica è più vasto, più profondo e più complesso di tutti i libri delle vostre biblioteche. Tu ci accogli nel raggio di un attimo, perché guardi con il cuore – e senti. Fluentemente ricevi il nuovo, mentre liberi i limiti e gli abissi del tuo vecchio pensare. La realtà del tuo futuro affluisce a te nella stessa quantità in cui liberi il passato. Non devi sapere e pianificare niente, né controllare, esercitare o allenare. Tutta la ricchezza della vita affluisce a te nella misura in cui ti apri, seguendo l’aspirazione e il fluire del tuo cuore.”

E certamente vale per te questo messaggio, indifferentemente se stai dipingendo,  facendo musica – o semplicemente ne stai prendendo parte e stai amando.

 

APERTURA DEI PORTALI ATTRAVERSO L’OSCILLAZIONE DEI SUONI

Le oscillazioni dei suoni sono la quintessenza dello Spirito, e la musica è la quintessenza dei suoi intenti di vivere, amare, farne parte e maturare. Le oscillazioni dei suoni sono perciò la quintessenza dell’essere salvi – così come della guarigione alla fine dei tempi, perché tutti sono malati. I suoni possono purificare sia umani singoli che masse di umani, chiarirle e guarirle, come anche la terra, con tutti i suoi regni naturali ed energetici. Il suono era la prima materia spirituale. Si è creato prima della luce, dei colori e delle forme. La musica e il suono delle voci perciò sono il primo medium della comunicazione tra le dimensioni – la lingua originaria da cui sono emerse tutte le lingue di tutte le specie, molto prima che esistessero le parole. Nei suoni sferici dello Spirito risiede sia la forza della fonte della creazione fisica, che in modo molteplice ha diviso, spaccato e separato UN ESSERE, che la forza dell’unione del separato, dell’innalzamento dell’avvilito, del chiarimento dell’oscurato, e della chiarificazione del velato.Suoni creano armi e guariscono ferite, battono abissi e creano ponti, lasciano sorgere i continenti, affondandoli negli oceani. Questo non è per niente simbolico: suoni cosmici hanno creato il tuo corpo sano e oscillano in ogni singola cellula sana, in ogni organo sano. Suoni disarmonici hanno creato malattie e risuonano in ogni cellula corporea malata e in ogni organo malato. Nuovi suoni armonici guariscono l’organismo malato definitivamente. Lo stesso vale per l’anima: suoni cosmici hanno creato la tua anima sana e oscillano in ogni espressione sentimentale amorevole. Suoni disarmonici hanno oscurato la tua anima e risuonano in ogni espressione sentimentale insensibile. Nuovi suoni armonici illuminano e innalzano l’anima oscurata.

Le oscillazioni dei suoni sono una componente di base della tua essità, anima-spirito, della tua evoluzione umana, mentre il tuo corpo è soltanto una componente di tanti altri. Dai suoni cosmici hai creato le tue molte vite, i disaccordi le hanno fatto ammalare e morire. E ora lo sono i suoni nuovi della svolta dei tempi che compongono, come palazzo reale, le innumerevoli componenti delle tue vite corporee passate.

Potresti vederlo anche in questo modo: la lunga serie delle tue vite corporee è diventata una raccolta di suoni cosmici sempre più grande, dal primo grido e primo respiro nella primissima nascita, attraverso tutte le morti, portali e spazi fino ad oggi – che tu volevi portare sulla terra per farne un giorno una potente sinfonia. E questo giorno ormai non è più molto lontano. Ogni singola vita, chiara o oscura, era una messa in scena ben preparata e riuscita di suoni spirituali, di flussi di musica animica e maturità fisica.

La nuova musica ha il compito di toccare i cuori degli umani e di aprirli dolcemente, ma fonde maggiormente le dimensioni e apre portali dimensionali. Riunisce Esseri e civilizzazioni che finora vivevano in spazi diversi. Crea nuove reti cristalline, nuovi spazi di vita e di esperienze, e connette le lingue degli umani, degli animali e degli esseri non corporei. La nuova musica innalza le oscillazioni basse della vecchia umanità terrestre e apre spazi con altissimi ambiti di frequenza. Perciò, civilizzazioni extraterrestri trovano la via verso la terra – e umani risvegliati trovano la via verso il cosmo. La nuova musica contribuisce in questi anni della svolta a formare enormi capovolgimenti, e potenzialmente dolorose trasformazioni, dolci e luminose. Perché parliamo qui accuratamente di suoni e musica, se si tratta di immagini? Ecco, perché non puoi solo guardare le immagini, ma anche ascoltarle. Perché le immagini portano in sé i nuovi suoni che possono guarire e innalzare il tuo corpo. Perché la sinfonia delle immagini è la musica della tua vita, che può risvegliare il tuo suono del cuore originario.

 

 

APERTURA DEI PORTALI ATTRAVERSO I NUMERI

I numeri, così come le forme e le immagini, sono portatori dello Spirito, degli intenti e delle informazioni. I numeri emergono dalle oscillazioni dei suoni e della luce, e sono forme d’espressione di oscillazioni della vita molto diverse, ma susseguentemente evolutive. I numeri ti accompagnano attraverso la tua vita così come gli Angeli, gli Dei e i Demoni. Facciamo qui una piccola escursione nei misteri dei numeri in cui ti si renderà chiaro come ogni passo che fai nella tua vita, ricomincia sempre dal 1 fino al 9 e oltre lo 0, di nuovo al prossimo 1, cioè dal 11 – non è una teoria asciutta, ma un enorme campo di cognizione, di risposte – e di compimento.
1 – Il numero dell’unità attiva

Il numero 1 sta, sia per la tua Unità con Dio che con la fonte, il che significa anche: per il tuo essere uno con la creazione e tutte le sue forme d’espressione. L’1 contiene sia il tuo non-essere-separato, il tuo essere-uno-con-tutti-loro, che la tua individualità originaria, che ti discerne e separa da tutto il resto. Una contraddizione? Questo competerebbe al 2. No, anche l’1 ha due significati nella dualità che si contraddicono, visto dalla visione umana, mentre dal tuo punto di vista spirituale è l’una e la stessa cosa. Così l’1 sta per la tua unicità, che è irrinunciabile per il perfetto uno e intero – l’unità multidimensionale della prossima era, che inizia di nuovo con un 1.

2 – Il numero della polarità

Il 2 sta per la dualità della vita umana sulla terra polarizzata. Esso produce il flusso elettromagnetico, l’eterna attrazione e la repulsione, l’alternativa. Esso è: parte e controparte, forza e controforza, potenziale e resistenza, detto e contraddizione. Luce e oscurità, discesa e ascensione, maschile e femminile, creando tutte le lotte e guerre che ne risultavano. Il 2 stesso polarizza i poli: esso sta sia per la diramificazione, la divisione e la disperazione – per la distruzione, che per l’equilibrio e la pace tra i poli, e la crescita che ne risulta.

3 – Il numero della creazione fisica

Il 3 sta per l’una origine cosmica e per i due poli fisici – per il cielo e la terra nell’unità. Genera la vita – dall’uomo e dalla donna si genera il bambino, la terra e la luce creano dal seme l’albero – portandolo nei suoi drammi. Ma anch’esso sta come intermediario tra i poli del 2, come la linguetta nella bilancia tra i due piatti della bilancia, come conduttrice della vita spaccata verso il suo compimento. Il 3 è il numero del corpo perfetto.

4 – Il numero della dualità doppia

Il 4 sta per lo sdoppiamento della dualità e la stabilizzazione dell’essere umani sulla terra, perché lega il tuo corpo ai quattro elementi densi della terra: all’anima cosmica, al corpo, allo Spirito dell’ego e all’anima astrale o demoniaca. La patria della tua vita umana la lega sul piano orizzontale tra le quattro direzioni del cielo e nello spazio verticale tra i quattro spettri dell’oscillazione dei colori, che sono anche le tue oscillazioni della vita. Quattro rami ha la croce della vita. Finché non hai trovato il quinto punto, viaggerai, errerai e sbanderai, senza riconoscere l’inizio e la fine.

5 – Il numero del cuore

Il 5 connette la dualità della tua vita umana con la trinità del tuo essere cosmico-planetario. Il 5 è il numero del “tanto quanto”, che scoglie tutte le contraddizioni del 2 e del 4. Le 5 dita di ogni mano indicano questa integrità. Il pollice significa “IO SONO”, l’indice “TU”, il dito medio indica “LUI”, l’anulare indica “LEI” e il mignolo “Esso”. Il pollice raggiunge ogni altro dito. Questo significa: “Io Sono uno con ogni altro essere” (pollice-indice), “Io Sono l’uomo” (pollice-medio), “Io Sono la donna” (pollice-anulare), “Io Sono il bambino” (pollice-mignolo). Tu lo vedi: l’ascensione della tua vita, finora intrappolata tra poli e contrasti, sta nelle tue mani. Il 5 è il numero della compassione, della maestria femminile, di Madre Maria – e un nuovo potere galattico femminile, che guarisce le ferite della discesa, rendendole miracoli della vita, cristalli e diamanti.

6 – Il numero della consapevolezza di Cristo

Il 6 è il numero dello SPAZIO, del TEMPO e della VIA nella dualità. La VIA è diventata il davanti e il dietro – L’IO SONO sbiadiva tra IO ero e IO sarò. Il TEMPO è diventato sinistro e destro – l’ORA sbiadiva tra il passato e il futuro. Lo SPAZIO diventava il sopra e sotto – il QUI sbiadiva tra potere e impotenza. Il 6 sta per gli abissi dell’impotenza tra le grandi forze dello SPAZIO e TEMPO e la VIA, così come per i rami della tua croce della vita tridimensionale che ti lega alle quattro direzioni del cielo esteriori, e alle due direzioni interiori tra nascita e morte, come all’addormentarsi e al risvegliarsi. Loro, non le potevi mai sfuggire. Il punto d’incrocio di tutti i rami è il cuore. Secondo la forza del cuore, secondo la difesa o l’accettazione interiore, il 6 è una forza oscura e un declino (“Stella degli Ebrei”) o una forza luminosa e un’ascensione (Stella di Cristo). Il monogramma di Cristo con i suoi 6 rami era il più potente simbolo di salvezza degli ultimi 2000 anni. Così, il 6 è anche il numero dell’anima perfetta nel corpo.

7 – Il numero dei maestri umani

Il 7 si crea dalla croce della vita dominata: il superamento delle sei forze oscure (potere, impotenza, passato, futuro, partenza e traguardo) con l’aiuto del cuore porta un settimo elemento nella vita corporea. Questo ha tanti nomi, come: presente immediato, consapevolezza a spirale, codificazione dell’infinito o IO SONO QUI ORA – aspazialità, atemporalità e senza via. La piena accettazione del 3 e del 4 – trinità e dualità doppia – hanno creato il 7: una perfetta connessione tra le dimensioni dello Spirito e della materia nella propria consapevolezza. Ora l’umano è uno con i cicli della vita (7 corpi, 7 chakra, 7 sigilli, 7 giorni e 7 miracoli). Esso vive tra loro, senza esserne imprigionato.

8 – Il numero della creazione umana

L’8 è lo Spirito divino nel pensare e agire umani. Lui continua lo sviluppo del 7 teorico, mettendolo in pratica. Se il 7 era un essere essente, così l’8 ora è un essere del fare: il maestro umano stesso ora inizia a creare, ciò nello Spirito della volontà divina, nel proposito cosmico e dell’amore superlativo – nello Spirito del suo cuore risvegliato. Così l’8 incorpora il nuovo ordine del finora creato – ristrutturazione delle energie legate, liberazione delle forze della vita imprigionate, velocizzazione dei flussi della vita frenate. L’8 è il potere di fare cose che finora erano impossibili e di cagionarle – ma anche la purezza e la saggezza di farle in quello Spirito che porta beneficio a tutti gli esseri. Così l’8 porta in sé il segno fermo dell’infinità e anche i primi risultati visibili di un’infinità nello spazio della creazione fisica.


9 – Il numero dell’umano divino

Il 9 racchiude in sé l’essere della perfezione. Il non plus ultra che si poteva raggiungere, è stato raggiunto così. Così il 9 è anche il compimento di un ciclo evolutivo. Per l’evoluzione, dell’essere umani, finora sulla terra, questo significa: la fine dei poli separati e dei mondi divisi, la fine di un processo di maturazione, che si sono creati sia attraverso la morte e la nascita, dolore ed esperienza, che dalla decisione e riflessione. Nel 9, l’umano ha attraversato 3 volte il 3, che significa: si è purificato 3 volte e ha riconosciuto la sua unità con lo Spirito cosmico – nel 3, nel 6 ed infine nel 9. Ora non fa e agisce più, ma È semplicemente qui. Sta operando tramite la sua essità radiante e amorevole – soltanto attraverso la sua presenza sulla terra. È uscito totalmente dai legami ideologici ed emozionali dell’essere umani – e tuttavia è presente. È diventato totalmente indipendente dal magnetismo della materia e del pianeta – e ciononostante è presente. È completamente non toccato dal dolore e dall’oscurità del mondo – ed è tuttavia pura guarigione per esso. È totalmente sconnesso dallo spazio e dal tempo – e ciononostante sempre nel momento giusto e nel luogo giusto. È totalmente indipendente dalla via e dal traguardo – e ciononostante presente ovunque. Tuttavia…? No, miei cari: perciò! Questo mistero lo trovate anche nel numero 9 anche se si trova in mezzo agli altri numeri, che però sparisce nella formazione della somma delle cifre e nei collegamenti vincolanti. Certamente non è un caso che la grande data della svolta dei tempi – 21.12.12 – crea dalla somma delle cifre il 9, il giorno del completamento di un enorme ciclo. E se scriviamo “21.12.2012” risulta l’11, il 1° giorno del ciclo nuovo, più grande e più potente di quello vecchio. Il 9 è il numero dello Spirito perfetto nel corpo.

0 – Il numero dell’Unità passiva

Lo 0 è il non-Essere, la non-forza, la non-essità – un cerchio senza inizio né fine e perciò nessuna parte della dualità terrena e umana. Si trova all’esterno del mondo corporeo, anche se l’ha creato. Se l’1 è lo spazio della nascita della dualità, quindi lo 0 è lo spazio della sua morte. Tutti i numeri portano la forza della trasformazione in sé, il cambiamento condizionato entro un ciclo e di una dimensione. Solo lo 0 contiene il potere della perfetta trasformazione: della trascendenza. Esso termina il ciclo e sparisce da quella dimensione in un’altra superiore. Esso attraversa il portale della totale dissoluzione di tutte le strutture della vita e della consapevolezza in un apparente niente – lo 0 è il portale che si apre in questa svolta dei tempi, per arrivare dal 9 all’11 – dalla terza dimensione alla quinta. Lo 0 si apre al tuo comando corporeo e nel tuo sistema ormonale e termina tutti i vecchi processi di funzione e codificazioni dei sistemi. Esso apre le camere dei misteri ai tuoi vecchi sentimenti e pensieri e la tomba della rocca, dove i tuoi sistemi della vita possano abbandonarsi ad un sano sonno di morte dei suoi ricordi. Lo 0 è il numero del coma, ma anche del sonno salutare e della meditazione, che porta la consapevolezza corporea fuori da tutti i legami della creazione fisica. Lo 0 è il portale, il limite della vita e della morte, di cui il tuo Ego comprensibilmente ha paura. Ma, per la tua tranquillità: anche lo 0 è un numero e un potere del cuore.

 

 

27 IMMAGINI

3 serie di 9 immagini = 27 immagini, che danno la somma delle cifre, il 9. Questo significa: che 27 immagini ti danno tutti i messaggi, le forze e gli strumenti che ti servono nel compimento del tuo ciclo di vita nella terza dimensione. Il 3, nella terza dimensione, sta per la sacra trinità della dualità divisa: Dio, Spirito Santo e Umano, e contemporaneamente per la trinità nel tuo corpo: Fonte, forza creativa e cuore fisico. Il 3 è anche il principio maschile, femminile e infantile della tua vita.Il 3 sta per la matrice duale entro l’unità: per l’essità del carnefice, della vittima e dell’essere creatore. Il 3 sta per il tuo passato, il tuo presente e il tuo futuro, per l’inizio, la via e il traguardo, per il potere, l’impotenza e la indipendenza. Il 3 abbraccia la tua consapevolezza superiore luminosa, la tua consapevolezza sveglia, confusa e il tuo subconscio oscuro. È sempre una trinità che decide la vita del tuo corpo-anima-spirito: il 3 è il tuo essere divino sulla terra.

La tua via attraverso la trinità ti conduce anzitutto al punto della prima perfezione: al 3 della consapevolezza umana, al corpo perfetto; e poi al 6 della consapevolezza di Cristo umana, all’anima perfetta; ed infine al punto della terza perfezione: al 9 dell’essere divino umano, allo Spirito compiuto.

L’essità umana compiuta viene chiamata anche la consapevolezza diamantina o la consapevolezza del Cristo cosmico, che nell’amore e nell’accettazione  incondizionati, di tutto ciò che è, ha liberato ogni legame e separazione duale. Nella consapevolezza del 9, l’umano è capace di aprire i più profondi abissi dell’aura dell’umanità e di trasformare nel suo cuore, in luce diamantina, le esperienze più oscure di intere ere.

E proprio questo accade in questo periodo. 3 x 9 sta per il potenziamento della forza cristallina sulla terra, per l’essere del diamante: la consapevolezza del padre e della madre cosmici discende, quando – e perché – il bambino umano sulla terra risuscita. Questi 3 esseri formano insieme lo Spirito dell’Uomo di Cristallo. E tanti di questi umani di cristallo hanno suscitato nell’anno del 9 (2007) nel mese del 9 (a settembre) e nei tre giorni del 9 (il 9, il 18, e il 27) il Salto quantico sulla terra. Questo è avvenuto e continua ad accadere in queste immagini, che sono un portale del Salto Quantico per coloro che seguono.

 

APERTURA DEI PORTALI ATTRAVERSO LE PAROLE

Anche le parole contengono in sé suoni, forme, colori e immagini – luce o oscurità. Anch’esse sono emerse dai mondi di oscillazioni cosmiche, per cagionare il Loro nel tuo mondo dualistico: la discesa o l’ascensione, la vita o la morte. Anche le parole sono disarmoniche o armoniche – come i suoni, i colori e i simboli. Per tanto tempo, le parole e il pollice dei sovrani, puntato verso il basso, hanno portato la gente alla morte. Ma anche il più sottile “NO” verso la tua propria vita, come il “SI” incerto verso il potere degli altri su di te, possono uccidere ancora oggi: le tue cellule, i tuo sistemi di funzione ed infine il tuo corpo.

All’inizio c’era la parola

Citiamo qui infine, ancora una volta, la vostra Bibbia. Nel Vangelo secondo Giovanni c’è scritto: “All’inizio c’era la parola e la parola era con Dio. I mondi sorgeranno e passeranno, ma la parola rimarrà, affinché sia compiuto ciò per cui è venuta.”

Cosa significa questo? Guardiamolo sotto la lente d’ingrandimento:
“All’inizio c’era la parola….”

Dio creò l’universo fisico da sé stesso: attraverso la parola. Secondo la nostra nuova storia della creazione, Dio disse, in un giorno cosmico: “QUI e ORA, basta! IO VOGLIO sperimentare chi IO SONO!” Così, la parola dalla sua origine è uno strumento di creazione.

…..e la parola era con Dio.”

La parola di Dio era ed è espressione della sua volontà incondizionata e sbrigliata: riconoscere SE STESSO, trovare SE STESSO e vivere SE STESSO. La parola di Dio è UNI-voca, perché Dio esiste nell’Unità.

“I mondi sorgeranno e passeranno,….”

L’universo fisico e i suoi mondi esistono nella dualità. Qui la parola è EQUI-voca. Qui tutto è interpretabile, fraintendibile, contraddittorio e confutabile. Qui, una promessa può diventare anche un lapsus, un giuramento può diventare uno spergiuro e una decisione presa con passione può diventare una dichiarazione. Qui la parola è diventata uno strumento d’esperienza. Così potevi con quelle tue stesse, creare mondi e realtà – e in ciò ingarbugliarti e riconoscere, perdere e trovare, lasciarti morire e rivivere. Ogni attimo lo potevi auspicare, ogni esperienza ti mostrava il suo significato. E quando non la volevi più, la tua realtà così creata, potevi usare altre parole e creare con ciò un’altra realtà.

A base di ogni ambigua parola umana sta la chiarezza della parola di Dio. Questo significa: ogni parola ha uno Spirito specifico e assoluto che serve uno di entrambi i poli nella dualità: la discesa o l’ascensione, la morte o la vita, la luce o l’oscurità. Così le tue parole dello Spirito oscuro ti hanno condotto via dalla fonte luminosa, in modo attendibile – dentro la tua vita corporea. Con esse sei disceso, separandoti da Dio e connettendoti con la materia, creando un’enorme oscurità – ma anche mondi affascinanti.

Il tutto è iniziato con la volontà di Dio, volendo lui sapere chi (lui o lei) propriamente fosse. Dio stesso non ha mai usato tante parole. Questo l’ha affidato a voi. Le vostre parole erano legate alle emozioni, alle decisioni e alle esperienze, a una certa cecità, allo sperimentare e al dolore delle esperienze sgradevoli. Perciò si sono moltiplicate le vostre parole. Sono diventate sempre di più, sempre più specifiche, distinguendosi sempre più da altre, separando il loro significato sempre più dai significati di altre parole, per esprimere precisamente ciò che volevate esprimere – e diventando perciò sempre più deboli nel loro significato e nella loro forza.

Un’enorme quantità di parole e lingue vi portavano sia nei periodi di fioritura culturale che, infine, nel punto più basso della vostra esistenza: nel garbuglio della lingua e nell’incapacità di capirsi l’un l’altro o di essere capiti veramente. Così la parola è diventata infine uno strumento di cognizione amaro. Ma, su con la vita!: un punto più profondo è sempre anche un culmine. E questo culmine della svolta dei tempi è, in ogni caso, un punto di svolta, come andremo a vedere.

“….ma la parola sussiste,
finché, ciò per cui è arrivata, sarà compiuto.”

Dio ha creato la parola e l’ha mandata nel mondo, per sperimentare SE STESSO. Questo progetto non l’ha mai abbandonato. Perciò Dio ha attraversato tutti i cieli e tutti gli inferni, tutte le morti ed ogni orrore, cambiando tantissime volte la sua forma, cambiando le vesti, scambiando i ruoli e ha danzato con il diavolo – perdonate: con se stesso, certamente. Ma alla fine dei tempi, Dio è estremamente frustrato e afflosciato, perché lui – o lei –ha dimenticato totalmente se stesso e ha perso totalmente di vista il suo traguardo.

Dio disse all’inizio dei tempi:
“QUI e ORA basta! IO VOGLIO sperimentare, CHI SONO!”Il tuo cuore, alla fine dei tempi, potrebbe dire:
“QUI e ORA basta! Ora io so, CHI SONO!”

Così la parola diventerebbe uno strumento di compimento.

I messaggi delle immagini

A Sabine Wolf è stato dato il compito di tradurre in parole i messaggi di queste immagini. Perciò aveva iniziato questa mostra delle immagini, il cui Spirito è affluito in questo libro. La conduzione spirituale della mostra e di questo libro è stata assunta da Metatron, nella sua propria natura: “…rimanendo solo pochi centimetri dietro i veli della vostra consapevolezza, raggiungendovi, quando il vostro cuore era ampiamente aperto. Respirate queste immagini e fondete il vostro pulso del cuore con il nostro. Il nostro respiro cosmico affluisce a voi, quando vi soffermate davanti ad esse. Apritevi, ricevete e dedicatevi. Noi comunicheremo con voi attraverso le immagini. Noi ancoreremo il nostro essere in voi e riceveremo il vostro in noi. Così, i cieli e la terra si raggiungono.”

Con queste parole apriamo i portali verso gli spazi delle ere dei tuoi corpi-anima-spirito originari e della tua vita odierna. Queste parole tendono l’arco dal primissimo respiro della tua essità spirituale fino alla fine dei tempi, dal tuo nucleo cellulare più intimo fino agli ambiti più estremi del tuo mondo odierno.

Guarigione e compimento non stanno nell’evitare l’oscurità, ma nell’osservazione precisa: nella cognizione di ciò che accade veramente, quando ti perseguitano malattie, drammi e catastrofi. Guarigione e compimento stanno nella chiara cognizione, dopo l’esperienza incerta, nell’apprezzamento di tutti gli aspetti oscuri della vita, nella distinzione appropriata tra i poli e nella percezione del loro significato nella svolta dei tempi. Perché, infatti, si è invertito il significato di tutti i poli e le direzioni, come andrai a vedere.

Con queste parole e messaggi sulla tua vita – frustrata e afflosciata – ti posiamo gli strumenti del compimento nel cuore. Le nostre parole sono medicamenti per il tuo corpo, che deve maestrare il trapasso dalla terza alla quinta dimensione. Settimana dopo settimana si aprono spazi cosmici e onde di energie galattiche entrano nella tua vita, per essere accettate ed espresse. I vecchi modelli della tua percezione-spazio-tempo, forme d’espressione e formazioni di realtà, cambiano in modo velocissimo.

Usa questi testi come meditazioni, viaggi interiori e medicina spirituale che ti aiutano nel cambiamento: assumili con regolarità. La sera prima di dormire fanno maggior effetto, così di notte possono espandere il loro effetto nel tuo corpo. Scegli quei testi che ti toccano, quei temi che ti preoccupano. Non leggere più di un testo alla volta. Loro sono molto efficaci e richiedono tempo per la trasposizione spirituale-fisica. Attraverseremo tutti i punti importanti della tua vita corporea.

 

 

APERTURA DEI PORTALI ATTRAVERSO IL SONNO SALUTARE E LA MEDITAZIONE

Il giorno e la notte finora erano sempre suddivisi tra corpo e Spirito. Di notte era sveglio lo Spirito e di giorno il corpo. Alla consapevolezza corporea sfuggiva ciò che avveniva nel proprio spazio spirituale e lo Spirito non aveva nessuna possibilità di influenzare la vita corporea.Entrambi si sono allontanati molto, con l’esito che il corpo raccoglieva in sé la sofferenza del mondo, senza inoltrarla – cosa che sarebbe totalmente naturale – allo Spirito, che possiede il potenziale della trasformazione.

Così il corpo alla fine dei tempi è diventato insulso – debole, malato e in balia del decadimento. E questo non è male! È il traguardo dichiarato della vostra via, il punto più basso e il punto della svolta – e l’avete raggiunto e attraversato. Ma in questi tempi nuovi, i corpi e lo Spirito si riaccostano e iniziano a scambiarsi, ad accogliere i pesi l’uno dell’altro, a regalarsi e inspirarsi a vicenda. Il sonno salutare è un aiuto nel trapasso, dalla forma corporea mortale, insulsa, a una forma-corpo-cristallo immortale, animato dallo Spirito.

Il sonno salutare è, al contrario del sonno normale, un sonno attivo, in cui lo Spirito sveglio lavora con il suo corpo – lo purifica, lo chiarisce e lo bilancia, e integra energie nuove, in cui apre gli organi, i flussi e i sistemi corporei per i funzionamenti superiori. Durante il sonno salutare avvengono operazioni spirituali che portano il corpo fisico nella forma e nella condizione desiderati dallo Spirito. Il sonno salutare è una forma attivissima del sonno abituale, che comporta un cambiamento inequivocabile.

Potremmo chiamare questo sonno attivo anche sonno viaggiatore o sonno comunicativo, in cui lo Spirito corporeo e l’anima corporea viaggiano attraverso lo spazio e i tempi, mentre il corpo dorme. Loro comunicano con tanti esseri e dimensioni, prendendo appuntamenti per i giorni seguenti della vostra vita terrena, preformando avvenimenti, aprendo limiti e installando incontri. Voi, questo, lo chiamate sognare o immagini interiori, pensate che siano immaginazioni e pure fantasie – e non le prendete sul serio. Invece dovreste farlo. Quando il corpo dorme, lo Spirito è totalmente sveglio.

Quando il sonno diventa attivo, che significa instaurato dallo Spirito superiore come mezzo di trasformazione, il corpo e lo spirito iniziano a fondersi insieme. L’esito è il risveglio definitivo: l’incorporazione dello Spirito sulla terra o la spiritualizzazione del corpo.

Tu raggiungi il sonno salutare, viaggiatore o comunicativo per prima cosa attraverso la semplice scelta, decidendo di permetterlo, permettendo al tuo Sé superiore o al tuo Spirito divino di agire nella tua vita corporea. Tu sostieni questo sonno attivo, mentre osservi le immagini, mentre leggi i testi o ascolti le parole parlate, addormentandoti – spesso molto prima di arrivare alla fine. Vedi, questo è il sonno salutare! Anche Sabine e il team hanno dormito molto durante l’elaborazione di questi testi.

Noi ti conduciamo attraverso le immagini, i colori e i suoni nello stato di totale apertura e rilassamento. Tu perdi il controllo sul tuo pensare, sentire e agire – sulla tua vita. È questa, infatti, la migliore preparazione per il viaggio del tuo risveglio, lì dove le tante ore di sonno salutare sono la tua area di servizio, la casetta della fermata e la stanza dell’albergo. Per millenni hai dormito ed eri, nel vero senso della parola, fuori di te. Ora ti aiutiamo a ritornare a te stesso, affinché presto sarai capace di uscire ed entrare con leggerezza nel tuo corpo.

Al ritorno

Al ritorno dal sonno salutare e dal viaggio spirituale, nella tua consapevolezza sveglia, riunisci l’ampiezza infinita e le energie nuove in te, attirandoli nel tuo cuore. Il tuo respiro diventa più profondo e tu inizi a muovere le tue mani e i tuoi piedi, a tendere e rilasciare braccia e gambe – iniziando dolcemente, diventando poi sempre più forte.

Ci sono fasi in cui l’anima non vuole ritornare nel tuo corpo, perché è troppo stretto, troppo oscuro e troppo doloroso. Così vivrai il ritorno, dalla meditazione nel tuo corpo, in modo faticoso. Allora, lascia alla tua anima ancora un po’ di tempo nelle sfere ampie e luminose, ma prendi infine la decisione volenterosa che essa debba ritornare – fin giù, fino ai piedi. Se vuole uscire di nuovo, cosa che tuttavia può succedere, non chiudere affatto il portale della testa. Perché così, il mal di testa sarebbe sicuro. Immagina invece, semplicemente, che essa fluisca fin giù nella punta dei piedi, e che tu la allacci amorevolmente, con dei bottoni a pressione, sotto le unghie delle dita dei piedi – fin quando voglia liberamente rimanere.

Infine tendi fortemente il tuo corpo, apportando un forte irrigidimento, volenteroso, per poi – tutto d’un tratto – rilasciarlo di nuovo. Così stai impastando le ampissime sostanze spirituali nella tua struttura cellulare, cristallizzando così il tuo organismo – di volta in volta un po’ di più. Prendi tempo al ritorno e prepara il tuo corpo a svegliarsi, prima di alzarti.

Apertura dei portali attraverso la meditazione 

Percepire la realtà esteriore e interiore

Stai comodamente sdraiato e chiudi gli occhi. Con gli occhi chiusi, le immagini interiori, i movimenti e la realtà, diventano chiaramente visibili. Apri il tuo cuore e inizia a percepire te stesso, a sentire in modo chiaro e profondo il tuo vero essere. Prenditi tempo per questo.

Quando i tuoi occhi esteriori sono chiusi, si aprono gli occhi interiori e lo spazio spirituale del tuo corpo. Così, tutto ciò che ti creava dolori e ti comprimeva, inizia ad espandersi e a defluire. Così, i mondi interiori iniziano a diventare significativi e tutte le malattie e i dolori esteriori diventano irrilevanti – e passeggeri.

Se i tuoi occhi sono chiusi, il tuo cuore e il flusso trasformante del tuo corpo, sono aperti. Nel centro del tuo essere s’innalza un pulsare ruotante, una danza di vita vorticosa. La tua luce del cuore, il tuo respiro spirituale e la tua energia vitale cristallina diventano parte importante di te stesso.

Il respiro nella croce della vita

Inspira ed espira profondamente e in modo rilassante. Respira per primo nel ramo verticale della tua croce della vita. Il tuo flusso respiratorio fluisce lungo la colonna vertebrale verso l’alto nella luce cosmica della tua consapevolezza superiore e verso il basso nell’oscurità planetaria del tuo subconscio.

Percepisci questo flusso respiratorio verticale attraverso il tuo corpo. Permetti ad esso ti portare la tua colonna vertebrale, la tua struttura del DNA e il tuo sistema nervoso centrale, nell’oscillazione di vita superiore. Senti l’iniziale apertura e ampiezza nel tuo asse corporeo.

E poi lascia andare il respiro verticale e inizia a respirare orizzontalmente. Lascia scorrere nel flusso espiratorio, la tua luce del cuore, nel mondo terreno – in avanti e indietro, verso sinistra e destra. Nell’inspirazione tu ricevi la luce del mondo nel tuo cuore. Da ogni parte, contemporaneamente, sta affluendo vorticosamente.

Percepisci che il flusso respiratorio orizzontale è diverso da quello verticale e che porta con sé altre energie, informazioni, sentimenti e risultati.

Il respiro-cuore-cristallo e la rete paradisiaca

Ora guida la tua attenzione di nuovo nel centro del tuo cuore. Lì brucia una luce bianca radiante, all’inizio minuscola – tuttavia forte e incancellabile. Immagina di entrare in questa fiamma e diventare tu stesso questa luce.

Nel tuo flusso espiratorio espandi la luce – te stesso – in modo sferico: permetti che i raggi si espandano in mille direzioni contemporaneamente. Nell’inspirazione fluisci con i raggi indietro nel tuo centro del cuore – da tutte le direzioni, contemporaneamente. Nel prossimo flusso espiratorio espandi i raggi ancor più di prima. Lascia che la tua sfera di luce cresca. E nel prossimo flusso inspiratorio ritorna nel tuo centro – da più lontano di prima.

In questo modo, con ogni respiro consapevole si espande la tua luce-cuore-cristallo sempre di più, rafforzando contemporaneamente il tuo centro, sempre di più. Con solo sette respiri hai espanso la tua luce-cuore sferica sopra tutta la terra. Così stai tessendo la tua propria frequenza di vita e d’amore paradisiaca, nella rete cristallina della terra e forme diamantine iniziano a balenare. Attraverso questa rete fluiscono il tuo amore, la tua forza e la tua saggezza fuori nel mondo, mentre saggezza, forza e amore dei mondi affluiscono a te.

Infine ritorna nel tuo cuore. Accetta tutto ciò che era, ciò che è stato e ciò che sarà – sia la luce che l’oscurità – e poi rilascia tutto di nuovo. Non trattenere niente, né la luce né l’oscurità.

Permetti al grande flusso degli spazi e dei tempi di attraversarti, mentre tu sei al sicuro, nel tuo spazio del cuore cristallino. Tutta l’oscurità, tutto il doloroso e l’obbligatorio in questo modo possono fluire liberamente e abbandonare i tuoi spazi della vita. Tutto ciò che è luminoso, gioioso e amorevole, in questo modo può fluire liberamente e affluire nella tua vita.

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