Dodici regole per “imparare” ad amare

DIeta-monaci-buddisti

Un giovane discepolo andò dal saggio e gli disse: ”Come si fa ad imparare ad amare?” “Beh”, rispose il saggio, ”potresti iniziare a mettere in pratica queste regole:

1) Non dare mai un’immagine falsa di se stessi.

2) Dire sempre di sì, quando è sì, e no, quando è no.

3) Mantenere la parola data, anche e soprattutto se costa.

4) Guardare gli altri ad occhi aperti, cercando di conoscere i pregi e i difetti.

5) Accogliere degli altri non solo i pregi ma anche i difetti e viceversa.

6) Esercitarsi a perdonare.

7) Dare agli altri il meglio di se stessi, senza nascondere loro i propri difetti.

8 ) Riprendere il rapporto con gli altri anche dopo delusioni e tradimenti.

9) Imparare a chiedere scusa, quando ci si accorge di aver sbagliato.

10) Condividere gli amici, vincendo la gelosia.

11) Evitare amicizie chiuse e possessive.

12) Dare agli altri anche quando gli altri non possono darci niente.

” Il discepolo con uno sguardo perplesso disse: “Sono regole belle ma difficili da vivere!” “Perché, chi ti ha detto che amare è facile?”, rispose il saggio. “Non esiste l’amore facile, non esiste l’amore a buon mercato”. Tutti cercano l’amore ma pochi sono disposti a pagarne il prezzo: il sacrificio! “Quando potrò dire a me stesso di aver imparato ad amare?” disse il discepolo. “Mai. Perché la misura dell’amore è amare senza misura.” Rispose il saggio….

(Anonimo)